lunedì 27 luglio 2009

la poesia premiata (ed altre) al XIII Concorso Città di Eboli

A te giovane.
A te il mio pensiero
a te queste mie parole
a te ho dedicato la mia vita
a te inoltro il mio amore.
A te giovane chiedo scusa
per le volte che ti ho solo giudicato
per le volte che non ti ho ascoltato
per le volte che non ho saputo risponderti
per le volte che ho errato nei tuoi confronti.
A te giovane chiedo attenzione
affinché la tua vita non sia vuota
affinché la tua vita non sia solo un rischio
affinché la tua vita non sia gettata
affinché la tua vita non sia inutile.
A te giovane chiedo protagonismo
perché il futuro abbia anche il tuo sapore
perché la società sia ricca della tua intelligenza
perché gli uomini godano della tua fantasia
perché tutti possano gustare il tuo amore.

Ti benedico
Ti benedico Signore
perché un giorno hai voluto donarmi la vita.
Ti benedico Signore
perché quando la mia vita stava perdendo senso tu sei venuto a stringere amicizia con me.
Ti benedico Signore
perché non sei deluso di quello che ero ma mi hai amato, così senza pretese.
Ti benedico Signore
perché mi hai dato fratelli e con loro mi hai guidato alla fonte della tua Parola che mi ha cambiato, mi ha maturato nell’amore alla vita.
Ti benedico Signore
perché mi hai chiamato al servizio dei giovani.
Signore, sii sempre la mia forza
Signore, tienimi sempre la mano nella tua.
Donami sempre il discernimento per capire il bene dal male.
Donami l’umiltà del cuore per accogliere tutti.
Donami la perseveranza per essere sempre a servizio.
Donami di sentirmi in cammino per accrescere la mia conversione.
Signore, più di tutto, ti chiedo che mai nulla mi tolga la fede in te e nella vita.
Signore ti lodo e ti ringrazio
Signore sia fatta la tua volontà sulla mia vita da ora e per sempre.
Un semplice grazie
Un semplice grazie
a Colui che ha donato l’amore fecondo ai miei genitori.
Un semplice grazie
a colui che ogni giorno rinnova con me un patto di alleanza
in cui Lui si impegna e non chiede nulla in cambio.
Un semplice grazie
per le gioie di ogni giorno perché rendono felice la mia vita.
Un semplice grazie
per le fatiche e sofferenze di ogni giorno perché mi rendono uomo,
perché mi ricordano che ho bisogno di Lui e di Te.
Un semplice grazie
a tutti coloro che nella mia vita sono stati un dono perché mi hanno fatto ricco.
Un semplice grazie
a coloro che sono stati un peso perché mi hanno ricordato che sono un uomo
con pregi e difetti e che devo crescere ogni giorno per vivere la gioia eterna.
Un semplice grazie
a tutte le persone che mi hanno lasciato ma che sono vive nel mio cuore
perché mi hanno fatto amare di più la vita.
Un semplice grazie
a te Amico
amico da tanto, amico da poco, amico del domani,
a Te che hai voluto arricchire la mia vita di oggi, di domani e di sempre.
Un semplice grazie
al Dio dell’Amore perché ogni giorno mi dia la forza, l’umiltà,
la costanza, la gioia di amare, di amare tutti incondizionatamente.
Grazie.
Io come Te
Signore tu mi inviti ad essere come Te per trovare la libertà del cuore
ma mi è difficile, aiutami a seguire il tuo cammino.
Cammina accanto a me e non camminerai nelle tenebre.
Non mancare di umiltà ma semina piccoli gesti.
Lascia le vanità della vita e scegli quello che ti porta alla gioia eterna.
Non accontentarti delle cose visibili ma segui la grazia di Dio.
Cerca di conoscerti bene e ti rapporterai bene con gli altri.
Non seminare molte parole, la tua anima si sazierà dei piccoli gesti d’amore.
La verità sia l’espressione del tuo parlare, Dio ti sceglierà per annunciare la sua Parola.
Affida le tue debolezze al Signore e le cambierà in fortezza.
Non scegliere i potenti come amici ma ama colui che non è amato, lì troverai Dio.
Non agire con fretta, ogni decisione precipitosa può ferirti e ferire.
La Parola del Signore sia la tua lettura quotidiana.
Vivi i tuoi affetti con correttezza, frena quanto non li rispetta.
Non pronunciare parole non vere, uccideranno chi le riceve.
Rispetta la tua intimità, ma se trovi un amico aprigli il cuore, sarà il tuo Angelo custode.
Non ti fare capo di nessuno, uno solo lo è e si è fatto Umile per tutti.
Cerca la pace, semina la pace, comunica pace la tua vita sarà piena di gioia.
Nelle avversità implora l’amore di Dio, ne riceverai in abbondanza.
Nella tentazione la tua forza è la preghiera.
Evita di dare giudizi, se ti sono richiesti, purificali facendoli passare dal tuo cuore.
Sopporta i difetti degli altri e, se ti è possibile, aiutali a modificarli.
SMS a Dio
Menù – messaggi - scrivi:
Ti cerco ma non ti trovo.
Risponde:
Mi hai trovato.
Rispondo:
Ti ho trovato ma faccio fatica a crederti.
Risponde:
Prova ad aprire il tuo cuore e ascolta ciò che ti scriverò.
Rispondo:
Ci provo ma mi sento un pazzo, credere a qualcosa che non posso vedere e toccare.
Risponde:
Ho conosciuto altri pazzi come te ma sono stati poi Grandi.
Rispondo:
Chi sono?
Risponde:
Te ne ricordo alcuni: Maria, mia madre, Giuseppe, mio padre, S. Francesco, Madre Teresa, Don Bosco e tanti altri.
Rispondo:
E perché sono stati pazzi?
Risponde:
Perché hanno creduto a quello che non potevano vedere e toccare.
Rispondo:
E allora a che cosa hanno creduto?
Risponde:
Hanno creduto al loro piccolo grande amore e lo hanno affidato a me.
Rispondo
E cosa vuol dire?
Risponde:
Hanno accettato l’invito di mettere in gioco il loro amore per gli altri!!
Rispondo:
Allora mi dici che devo rinunciare a tutto per gli altri.
Risponde:
No, figlio caro, al momento in cui amerai l’altro non perderai nulla ma riceverai molto, moltissimo di più.
Rispondo:
Ma io non sono un santo, non voglio fare l’eroe, non voglio fare il missionario, non voglio…., non voglio…..
Risponde:
Ma io ti invito ad amare e lo puoi fare in ogni momento della tua vita, e, se ascoltando il tuo cuore vuoi fare un passo in più, non aver paura io sarò con te.
Rispondo:
Voglio provarci!
Risponde:
Ricordati sempre che T.V.I.B. (ti voglio immensamente bene).
Menù – messaggi – archivio – speciali – salva (e ricorda).
Natale
Potenza di un Bambino
che apre i cuori.
Potenza di un bambino
che diffonde pace.
Potenza di un Bambino
che semina gioia.
Potenza di te Signore
che hai ridato speranza alle mie angosce
che hai ridato frutto alle mie fatiche
che hai ridato gioia al mio futuro.
Lode a Te
frutto del dono di Maria
Lode a Te
eccelso frutto del grembo di Maria.
Beati
Beato chi fa piccole cose, costruirà l’universo
Beato chi fa gesti d’amore, incarnerà Gesù
Beato chi accetta la sofferenza, parteciperà alla Resurrezione
Beato chi si china su chi soffre, avrà come samaritano il Signore
Beato chi semina sorrisi, avrà il giardino fiorito di amici
Beato chi lavora con onestà, regalerà giustizia al mondo
Beato chi rispetta l’altro, sarà amato profondamente
Beato chi sa divertirsi, contribuirà alla gioia dell’umanità
Beato chi si affida al Signore, non sarà mai deluso
Beato chi sceglie il Signore, avrà sempre qualcosa di più da donare
Beato chi si fa amare dal Signore, il suo cuore non conoscerà disperazione.
Beati noi se faremo questo.
Dieci suggerimenti per la tua libertà
Non avrai altro dio fuori di me.
Il Signore ti chiede di metterlo al centro della tua vita, la sua non è gelosia o voglia di renderti schiavo ma è l’invito alla sua Alleanza.
Un’alleanza che dà ma non ti chiede nulla in cambio.
Un’alleanza che non ti deluderà, che non ti abbandonerà nei momenti più difficili, che non cesserà quando emergerà la tua fragilità.
Apri il cuore al Signore e Lui diventa amico di ogni istante.
Non nominare il nome di Dio invano.
Troppe volte ti riempi la bocca di questo Nome inutilmente,
mentre sono poche le volte che parli di Dio, delle meraviglie che ha compiuto e che compie nella tua vita e in quella altrui.
Perché hai il coraggio di spergiurare ma non hai il coraggio di dare testimonianza al grande amore ricevuto, alla grande libertà trovata, alla grande gioia che il tuo cuore ha vissuto dopo l’incontro con Lui.
Ricordati di santificare le feste.
Figlio caro ricordati che in certi momenti ho la gioia di condividere con te la mia festa, ho voglia che tu viva con me il memoriale della mia resurrezione.
Il mio essere è spezzato per te, per renderti felice e, allora, non mancare al nostro banchetto.
Onora tuo padre e tua madre.
Ho scelto l’amore dei tuoi genitori per donarti il mio amore e la mia fedeltà.
Rendili felici, amali, rispettali, ascoltali e se in qualche momento non sono come tu li vuoi, non li condannare, anche loro hanno fragilità, anche il loro peccato è stato inchiodato sulla croce di mio Figlio.
Non uccidere.
Non decidere sulla vita dell’altro, mai, anche quando i fatti possano giustificarlo.
Ma ti chiedo pure di non uccidere con un giudizio o con un atteggiamento.
Ama la tua vita, è un dono di Dio e ama la vita dell’altro è il dono che Dio ha fatto a lui.
Non commettere atti impuri.
Cerca di vincere le tue debolezze con l’amore di Dio,
cerca di superare le tue fragilità donando il tuo amore agli altri.
Non rubare.
Se hai poco o non hai, non prendere di nascosto
ma chiedi e troverai qualcuno che ti darà una mano.
Sii onesto, paga le tasse, non fare compromessi,
aiuterai altri a essere meno poveri e a non farli cadere nella tentazione di rubare.
Non dire falsa testimonianza.
Quando devi affrontare problemi, non nascondere mai la verità perché essa ti renderà libero.
Se devi fare il giudice di altre persone, scegli la verità e non la persona.
La sincerità sia il soffio soave di ogni tuo messaggio.
Non desiderare la donna d’altri.
Rispetta la donna che ha scelto un altro uomo. Lascia a loro il gioco dell’amore vero, anche in quei momenti più difficili dove è facile approfittare della fragilità. Ma il Signore ti invita a rispettare tutte le donne. Tra te e loro ci sia rispetto, sostegno, accompagnamento, difesa, valorizzazione, uguaglianza e tanto amore, è uno dei grandi doni che Dio ti ha fatto.
Non desiderare la roba d’altri.
Apprezza quello che hai, utilizzalo bene, se puoi condividilo con gli altri.
Non essere avaro, non accumulare i doni che il Signore ti ha messo a disposizione ma falli fruttare nelle mani di chi ha bisogno.
Un anno nuovo
Cuore che ringrazia per i doni ricevuti
cuore che gioisce per le gioie vissute
cuore che accoglie per le sofferenze patite
cuore che accetta per le sconfitte subite.
Cuore che ti ringrazia Signore
perché in ogni momento ci sei stato.
Cuore che ti invoca, Signore,
perché il nuovo anno
ti trovi compagno fedele
del nuovo cammino.
Lode alla tua fedeltà
Signore.
Amati
Parole sull’amore
incontri sull’amore
tutto parla d’amore
tutti parlano d’amore.
Ma quanto è difficile amare
Ma quanto è difficile amarsi.
Sì, Signore, mi è facile parlare d’amore
mi è anche facile amare gli altri
ma perché non mi amo?
Non accetto il mio corpo
non accetto il mio pensiero
non accetto il mio fare
non accetto e non mi amo.
Il tuo messaggio sempre chiaro mi annuncia:
io ti ho voluto così come sei
io ti stimo così come sei
io ti amo così come sei.
Amati perché se ti ama il Signore
puoi farlo anche tu.
Amore che rivoluziona la tua vita
Amore che ti rimette al centro della tua vita
Signore cammina insieme a me affinché io mi accetti
Signore dammi un aiuto affinché nella quotidianità ritrovi la mia stima
Signore avvolgimi del tuo Amore affinchè io possa volermi bene.
Signore donami di amarmi per quello che sono e ritrovare
la gioia di amarmi
la gioia di donarmi
la gioia di amare.
Vieni Signore, vieni
Vieni Signore,
è il grido che parte dal mio cuore.
Vieni, sono solo
anche se ho tante persone.
Che fatica, che angoscia,
che solitudine, che rabbia…
perché, perché Signore?
Rispondi Signore, ti prego.
Perché, perché è il grido della mia voce
un perché che ha dimenticato le
meraviglie dell’amore dell’uomo
e le meraviglie del Tuo amore.
Un soffio soave,
una presenza discreta,
un amore attento,
la Tua presenza Signore.
Apro il cuore e ci sei, ci sei stato sempre,
il mio sguardo mirava altrove
la mia attenzione sulle cose futili anche se utili
il mio cuore cerca altro senza godere quanto ho.
Grazie Signore che hai riaperto i miei occhi
Grazie Signore che hai riscaldato il mio cuore
Grazie Signore che hai perdonato le mie colpe
Grazie Signore, Grazie Signore che sempre ci sei.
Vi amerà ancora di più
Dio ama gli ultimi
Se sei povero, Dio ti ama
Se sei malato, Dio ti ama
Se sei un carcerato, Dio ti ama
Se sei un immigrato, Dio ti ama
Se sei anziano, Dio ti ama
Se sei disoccupato, Dio ti ama
Se sei disperato, Dio ti ama
Se sei …
Se sei …
Se sei …
ti assicuro Dio ti ama.
Ma l’Uomo ti farà amare di più perchè:
se sei povero ti fa diventare sempre più povero
ma Dio sarà il tuo tesoro;
se sei un povero malato lo diventerai sempre di più
perché l’assistenza è dei ricchi,
ma Dio sarà il tuo Samaritano;
se sei carcerato lo rimarrai perché devi riempire le carceri
devi prendere il posto dei potenti corrotti,
ma affida il tuo cuore al Signore e sarai libero;
se sei nato in un lontano Paese e sei povero, non potrai girare nel nostro paese
se sei nato in un lontano Paese e sei ricco, camminerai sui nostri tappeti preziosi
ma Dio con la Croce di suo Figlio ha rotto i confini e ti ha chiamato Figlio;
Se sei anziano, disoccupato, disperato, se sei, se sei….
e l’uomo ti ha deluso, abbandonato, violentato,
apri un piccolo spiraglio del tuo cuore per far spazio a Colui
che non tradisce, non abbandona, non violenta, non scarta.
Apri a colui che Ti ama così come sei,
apri a colui che Ti ama senza chiederti nulla,
apri il cuore all’Amore Grande.
……. e ti chiedo perdono per tutte le volte che non ti sono riuscito ad amare.
Felicità
Siamo costruttori di tecnologia.
Siamo costruttori di individualismo.
Siamo costruttori di indifferenza.
Siamo costruttori di potenti.
Siamo costruttori di Miserabili e Poveri.
Di Loro ogni giorno riempiamo i nostri discorsi.
Per Loro ogni giorno ci prendiamo impegni, ma non li realizziamo.
Da Loro creiamo contromisure, che generano sempre più disuguaglianze.
Per Loro emaniamo sempre nuove leggi, sempre più emarginanti.
I nostri paroloni senza azioni e i Poveri sono sempre più poveri.
Ma sono i più ricchi di felicità,
la felicità che viene dal Signore:
e alla tecnologia hanno scelto la solidarietà,
all’individualismo hanno scelto l’amore,
all’indifferenza hanno scelto l’attenzione,
ai potenti hanno scelto il Signore.
E tu Signore sei perdono,
e tu Signore sei speranza,
e tu Signore sei perseveranza,
e tu Signore sei futuro,
e tu Signore sei felicità.
Donami Signore la povertà del cuore
per godere la ricchezza del Tuo Amore.
Giovane beato.
Creatura beata, frutto d’amore
Fanciullo beato, la cui crescita ci fu affidata
Giovane beato, futuro della nostra generazione.
A te affido l’incompiuto
a te chiedo perdono per l’errato
a te la fantasia dell’innovazione.
Beato giovane amato dal Signore,
a te la fiducia di Dio.
Costruisci la tua vita:
amore e coraggio, donagli;
costruisci la tua società:
partecipazione e responsabilità donagli;
costruisci i rapporti:
rispetto e condivisione donagli.
Beato sarai, giovane,
perché il Signore ti benedirà;
felice sarai, giovane,
perché Dio ti accompagnerà;
perseverante sarai, giovane,
perché Dio ti sosterrà.
Beato giovane, se sarai giovane.
Momento di tristezza
“Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede in me.”
(Gv. 14,1)
Voglio credere alle tue parole Signore,
ma l’umano sovrasta la fede.
Voglio sperare in Te,
ma la tristezza mi assale.
Tu che ti sei preoccupato di me sin dall’inizio
Tu che hai mandato tuo Figlio per la mia salvezza
Tu che ti sei fatto mio cireneo
Tu, Tu Signore.
Io che sono avvolto dal dolore
Io che sono immerso nella tristezza
Io che non vedo più la luce
Io, Io Signore.
Tu mi inviti a camminare insieme
Io insieme a Te: noi.
Una cosa sola come Tu, Iddio e lo Spirito.
Noi verso la speranza
Noi verso la gioia
Noi verso la risurrezione.
Lode a te Signore perché hai aperto le tenebre
Lode a te Signore perché hai preparato un posto per me nella casa del Padre
Lode a te Signore perché tu sei la via, la verità e la vita.
Nel momento della disperazione
Il cuore non pulsa più sangue
l’occhio non versa più lacrima
la voce non lancia più urla.
Tutto è ferita
tutto è un pianto
tutto è disperazione.
Non riesco più a trovare un senso
non riesco più a trovare la mia strada
non riesco più a trovare fiducia.
Disperazione, disperazione, disperazione
è l’unicità del momento.
Disperazione, disperazione, disperazione
è l’unicità del mio io.
In questa condizione tu, Signore, mi chiedi di
preparare una strada per il nostro Dio,
tu mi chiedi di riaprire il cuore per far entrare
la grandezza del Padre Celeste.
Mi è difficile, la disperazione schiaccia la tenue fede,
mi è difficile, la sofferenza non dà voce alla speranza,
mi è difficile, Signore, ma a te che tutto è possibile
chiedo di squarciare le tenebre del mio cuore.
Il raggio luminoso del Tuo amore
riscalda la mia freddezza
asciuga le mie lacrime
guarisce le mie ferite
dai forza alla mia voce per gridare:
grazie, Signore, perché mi ami,
grazie perché mi curi, mi rialzi
e dai sempre una luce nuova
al giorno più nero e disperato.
Grazie Signore.
Abbandonato
Sono solo
il nemico mi sovrasta
il peccato mi è sempre dinanzi.
Sono solo in mezzo a tanti
l’egoismo mi acceca
l’orgoglio mi soffoca.
Sono solo
solo nella mia chiusura
solo nel mio piangermi addosso
solo nel non saper chiedere una mano
solo nel non accogliere l’amore dell’altro
solo nel non aprire il mio cuore a Te
sono solo.
Un lieve spiraglio di luce
flebile umiltà apre al Dono grande e grido:
“Il Signore è mia luce e salvezza, di chi avrò paura?
Il Signore è difesa della mia vita, di chi avrò timore?
Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore.”
(Salmo 27, 1-2 13-14)
Grido
Signore,
Signore dove sei?
Signore
Signore
Signore, urlo immenso
Signore ti cerco.
Disperazione del cuore
urli angoscianti della voce
nero il frutto del mio pensiero.
Silenzio -un soffio-
suggerimento di silenzio
di calma, d’ascolto.
Il soffio soave mi carezza,
mi calma e vedo
vedo te Signore
ed eri già qui
Signore dell’Amore.
Grande Cuore
Piccola ma grande
Fragile ma altissima
Semplice ma universale.
Piccola Maria, grande Cuore.
Piccola Donna, grande Madre.
Pura Fanciulla, grande Protettrice.
Ave dolce Maria
pieno è l’universo del tuo amore
insegnaci ad accettare il Dono grande
l’amore di tuo Figlio.
Insegnaci a chiedere quanto di giusto
per la nostra vita.
Insegnaci a donare quanto di superfluo.
Donaci di cogliere l’umiltà del tuo cuore
per accogliere come Te il Signore e poter dire:
Signore sia fatta la Tua volontà su di me.
Amen
Capolavoro di Dio
Perfetto capolavoro di grazia
scelta come madre dell’Emmanuele
benedetta dagli uomini
amata dal Signore.
Insegnaci ad innamorarci
dell’Amore Divino
donaci la pazienza del cuore e
formaci ad accogliere il Signore
insegnaci a seguire il suo cammino.
Ci affidiamo alla tua tenerezza
ci affidiamo al tuo amore
ci affidiamo alla tua forza
ci affidiamo alla tua maternità
o pia, o dolce, o grande Maria.
Mi affido
Maria,
mamma di Gesù e madre mia
mi affido a Te
per consegnarti la mia fragilità
per affidarti il mio cuore
affinché io possa essere
strumento docile per il disegno d’amore
che Dio ha per la mia vita.
Mi affido a Te
madre di Gesù e mamma mia
affinché io possa essere figlio fedele
sapendo donare amore gratuitamente
ai miei fratelli e figli tuoi.
Donami, o madre di Gesù,
la grazia di essere utile figlio della Chiesa,
umile figlio tuo, disponibile figlio di Dio e
seguace fratello di Cristo.
Amen
Stella di Dio
Illuminaci piccola Maria
fai luce sui nostri dubbi
fai luce sulle nostre debolezze
fai luce sui nostri errori
fai luce sui nostri peccati
fai luce sulle nostre paure
fai luce sulle nostre sofferenze
affinché possiamo essere piccola luce
per chi non sa scegliere
per chi è fragile
per chi è nell’errore
per chi è nel peccato
per chi è prigioniero delle sue paure
per chi è schiacciato dalla sofferenza.
Grazie Maria perché tuo Figlio ci ha scelti
per essere lanterne per i nostri fratelli.
Otto marzo
Donna.
Madre,
Sposa,
Sorella,
Amica.
Donna di tutti i giorni,
donna di ogni istante.
Nostra dolcezza
amore perseverante
sensibilità infinita
presenza costante.
Cuore del mio cuore
Cuore della nostra famiglia
Cuore della fertilità.
Donna dolce donna.
Donna Madre di Dio
Donna Madre di tutti.
Natale di chi?
Signore, piccolo Bambino, oggi nasci al mondo
Signore, piccolo Bambino, oggi nasci per me
Signore, piccolo Bambino, oggi nasci per tutti.
Il mio cuore esulta e canta Alleluia
Alleluia è nato il Signore
Alleluia è nato il mio Signore
Alleluia è nato il tuo Signore.
Il tuo messaggio d’amore per tutti
Il tuo amore per tutti
il tuo invito ad amarci tutti.
Grande impegno per la mia pochezza.
Sì Signore, il mio umano si ferma, si fa domande.
Sei nato per me
ma per il povero sei nato?
per l’abbandonato sei nato?
per il malato sei nato?
per l’emarginato sei nato?
per l’escluso sei nato?
per l’anziano sei nato?
per l’emigrato sei nato?
Per chi sei nato Signore?
Medito la tua Parola viva e tutto è chiaro
sono chiare le tue scelte
sono chiare le tue amicizie.
Hai amato indistintamente tutti:
il ladro, la prostituta, il miserabile, il tuo
calunniatore, chi ti ha messo in croce.
Medito ancora la tua Parola
altre cose sono chiare.
Il tuo invito ad essere tue mani, tuo cuore,
tua intelligenza, tuo amore,
per farci accanto a chi soffre ed amarli.
Così nascerai anche per loro
così sarà Natale anche per loro.
Preghiera per un ladro
Che facile pregarti per tutti
che facile pregare per chi ruba agli altri.
Che difficile pregarti per uno
che difficile pregarti per il ladro che mi ha rubato.
Si, Signore, come è piccola la mia fede
come è piccola la mia carità
come è piccolo il mio perdono
quando sono io il colpito.
Perdi il sudore delle tue fatiche in un attimo
perdi la serenità per una vita violentata.
Ma poi mi fermo davanti a Te Signore
e mi accorgo che ho perso molto di più:
ho perso la mia capacità di perdonare,
ho perso la mia carità, ho perso la mia Fede.
Signore perdonami prima di perdonare l’altro,
Signore donami la carità prima della conversione dell’altro,
Signore, come è vero, se avessi fede come un granello di senape
avrei la possibilità di spostare montagne.
Aiutami a rimettere l’Amore al primo posto
Aiutami a rimettere il Perdono tra me e l’Altro
Ma perdonami perché ancora non riesco a perdonare,
Amami affinché io possa arrivare ad amare ancora.
“Shoah” lo sterminio
Auschwitz, Buchenvald,
Auswitz, Bucanvall, Terezin, Dachau, …..
uomini, donne, bambini,
ebrei, zingari, handicappati, omosessuali, ….
nullità, fumo nero.
Esigenza di RAZZA PURA
in cambio razzismo, violenza, fame, miseria,
disperazione, annientamento, morte, fumo.
Oggi un ricordo, celebrazioni, immagini:
… e mi domando, Signore, è possibile questo?
Possibile che l’uomo tratti l’uomo in sì modo?
Possibile una violenza così perversa?
Possibile tanta cattiveria?
Sì è storia!
Soffro Signore nel vedere qualche immagine
Soffro Signore nel sentire qualche testimonianza
ma quanta sofferenza: erano persone
ma quale sofferenza: erano uomini e donne
ma quale sofferenza: erano bimbi e giovani.
E allora l’invocazione più grande Signore:
aiutaci ad amarci in ogni momento
aiutaci ad amarci e non scartarci per qualsiasi motivo
aiutaci ad accoglierci e a non allontanarci in nome della lingua, pelle, religione, denaro
aiutaci a far cessare le guerre
aiutaci a mettere l’uomo al posto del denaro, del potere, del prestigio
aiutaci a mettere l’altro al posto dell’io
Signore, ancora troppe “Shoah”
Signore, donaci la Pace
Signore, fa che diventi strumento di Pace.
Terre del Dio bambino
Signore, penso alle tue terre
ogni giorno se ne parla,
che tristezza!
La terra che ti ha visto crescere
la terra che ti ha sentito annunciare la Verità
la terra dove hai annunciato la libertà per tutti.
La tua terra Signore.
La tua terra oggi parla di odio
la tua terra parla di schiavitù
la tua terra parla di morte.
Tu bambino innocente, sei cresciuto tra l’amore
di Maria e l’esempio di Giuseppe.
I bambini della tua terra crescono
tra l’odio di un’incomprensione senza senso
il loro gioco preferito: la guerra
una guerra che genera morte vera.
Qualcuno ha strappato il loro sorriso
qualcuno ha violentato la loro innocenza
qualcuno ha strumentalizzato la loro purezza.
Gli hanno insegnato che l’altro è nemico prima che essere persona
gli anno detto che la vita non vale niente perché serve per portare morte.
E saltano, saltano, saltano
ma non sono i salti della gioia, della vita
sono salti di morte
morte di strumenti che portano in nome di Dio.
Ma qual è il Dio che vuole il male di un innocente?
Eppure hanno sempre pagato le ingenue creature;
dai tuoi tempi ad oggi si sono fatti carico dei peccati dei grandi
di noi grandi, delle nostre miserie, delle nostre cattiverie,
dei nostri egoismi, del nostro peccato.
Signore, una sola cosa riesco a dirti: perché?
Scegli
Pace Guerra
Vita Morte
Essere Avere
Altruismo Egoismo
Rifletti
Scegli
Vivi
Signore:
donami la capacità di discernere,
donami la capacità di scegliere,
donami la capacità di perseverare.
Signore, donami la capacità di Amare.
Colori di pace.
Pace, pace, pace
uno, dieci, cento, milioni
la implorano, la cercano, la gridano,
la sperano, la pregano.
Si parla di guerra.
Si prepara la guerra.
Si giustifica la guerra.
Si fa la guerra.
Dio, perché?
Grida il mio cuore.
Dio, perché?
Gridano i nostri cuori.
Dio, perché?
Non gridano, ma subiscono tanti innocenti.
Bambini e bambine,
Ragazze e Ragazzi,
Giovani e Fanciulle,
Donne e Uomini,
Madri e Padri,
Nonni e Nonne:
tutti con l’urlo soffocato,
non hanno più voce,
non hanno più pace,
non hanno più dignità,
non hanno più futuro.
Perché, perché, perché?
Non trovo risposta Signore.
Non troviamo risposta Signore.
Non sperano più risposta Signore.
Signore una sola risposta ci interessa,
la Tua risposta: PACE.
A te collega
Sconosciuta, collega, amica.
Difficoltà, collaborazione, amicizia.
Stima, amore, gratitudine.
Questo il nostro cammino.
A te Signore il ringraziamento
per questo dono.
Dono di intelligenza
Dono di professionalità
Dono di testimonianza
Dono di correttezza
Dono di vicinanza
Dono di femminilità
Dono di comprensione
Dono di Amicizia.
Grazie Signore.
Il presente ci dona cambiamenti
Il presente ti dona progetti nuovi
Il presente ci dona distacco
Ma il futuro ci donerà
per sempre
la costruita e feconda amicizia.
Grazie Signore
Per questo piccolo ma immenso dono
Grazie piccola, ma grande Amica.
Piccola Teresa
Piccola e così grande
Piccola e ti chiama Madre il mondo
Piccola e Grande ti chiamo io.
Il male arrivò fulmineo
La disperazione lo accompagnò.
Ma il Signore è grande
Mise nel mio cuore il tuo volto
A Te piccola Teresa mi affidai, Donna degli Ultimi.
E il Signore è sicurezza
La forza delle tue mani tutto cambiò
La tua intercessione sanò le ferite.
Immenso sei Signore
Grande sei, piccola Teresa
Ogni ruga del tuo volto esprime solidarietà
La profondità del tuo sguardo esprime amore.
Santo è il Signore
Grazie per il dono di Madre Teresa
Grazie per le sue feconde Figlie
Carità è il loro nome
Carità è il loro messaggio
Carità è la loro opera
Carità è la loro testimonianza
Carità, carità, carità
è il dono che mi ha fatto.
Grazie Piccola Madre
Grazie immenso Signore.
A Roby
Signore perché?
La tristezza mi assale,
la disperazione mi circonda
l’umano non accetta.
Signore perché?
Una vita spezzata:
la vita del mio amico spezzata
perché?
Signore perdonami,
il dolore prevale sulla tenue fede,
ma quel lumicino
illumina una storia:
la nostra storia,
illumina il ricordo di momenti importanti
illumina la nostra amicizia.
Roby caro,
Quante gioie, ma anche sofferenze
quanti doni, ma anche rinunce
quanta fede, ma anche incertezze
Solidarietà donata a te ma anche ricevuta da te.
Caro Roby,
voglio ricordarti con due momenti indelebili:
una sera era buio nel tuo cuore. Io ti indicai il cielo dicendoti:
“guarda la bellezza delle stelle,
nel cielo più nuvoloso tornano a risplendere le stelle”.
Un’altra sera, era buio nel mio cuore e tu mi indicasti il cielo
sussurrandomi le stesse parole.
Oggi è tornato il buio nel mio cuore
ma in questo cielo c’è una Stella in più
che illumina la mia tristezza
che illumina la sua sposa
che illumina la sua dolce bimba
che illumina l’amata famiglia
che illumina ognuno di noi.
Grazie Signore per questa stella,
Grazie Roby che per sempre sarai la nostra stella.
A te Lettore
Caro amico, cara amica
non ho mai pensato di diventare uno scrittore o un poeta
ma ho provato a trasmettere ad una penna ciò che il mio cuore viveva
e ne è uscito quanto hai letto.
Cara amica, caro amico
non sono interessato ai tuoi complimenti
ma una cosa profondamente aspiro:
che leggendo tu abbia vissuto emozioni
quelle emozioni che hanno dato vita ad una penna
quelle emozioni che potranno dare vita alle tue emozioni.
Caro amico, cara amica
a te l’augurio più sincero affinché
il Signore del nostro quotidiano
tenga sempre vive le tue emozioni:
non nasconderle, non schiacciarle,
non reprimerle, non farle morire,
ma donale.
Fatti dono a chi ti è accanto
e anche tu sarai una poesia
la poesia più amata dal Signore.

mercoledì 22 luglio 2009

Programma della Premiazione del XIII concorso internazionale di Poesia “Il Saggio-Città di Eboli”

CI SARO' PURE IO.

Programma della Premiazione del XIII concorso internazionale di Poesia “Il Saggio-Città di Eboli”
dedicato a Costantino Pirone


21 luglio, ore 19,00
Lettura delle poesie dei concorrenti residenti in Eboli e delle poesie dei concorrenti che per motivi personali sono assenti ed hanno delegato.
Presentazione del libro “Tra memoria, storia e cultura” di Vanda Pirone
Presentazione del libro “Donna, mistero arte”
Intermezzi artistici della scuola “A passo di Danza” di Antonietta Paraggio
Premiazione

22 luglio, ore 19,00
Presentazione dei testi e degli autori finalisti al concorso
Presentazione dei testi editi dal Centro Culturale in questo anno.
Proiezione del DVD su Umberto Nobile
Lettura di alcuni testi partecipanti al concorso
Premiazione

23 luglio, ore 19,00
Lettura delle poesie dei concorrenti residenti in Provincia di Salerno
Presentazione del libro “Tra memoria, storia e cultura” di Vanda Pirone
Intermezzi musicali a cura di Raffaele Monaco
Premiazione

24 luglio, ore 19,00
Lettura delle poesie dei concorrenti fuori Provincia
Presentazione del libro “Tra memoria, storia e cultura” di Vanda Pirone
Intermezzi musicali a cura del Coro degli Anziani Massajoli, diretto da F. De Gennaro
Premiazione

25 luglio, ore 19,00
Lettura delle poesie dei primi tre classificati per ogni sezione.
Premiazione

26 luglio, ore 7,30
Gita culturale ed enogastronomica a Vibonati (SA)

Per informazioni turistiche relative alla ricettività alberghiera ed extra alberghiera e per altre esigenze relative all’ospitalità in Eboli, telefonare al 320.2838819 (paola) e o inviare e-mail all’indirizzo: eventi@comune.eboli.sa.it – ufficio IAT (informazioni ed accoglienza turistica) in Piazza della Repubblica.
Per informazioni inerenti al concorso 3281276922 o info@ilsaggio.it

Finalisti del XIII Concorso di Poesia “Il Saggio – Città di Eboli”

CI SONO PURE IO.

Finalisti del XIII Concorso di Poesia “Il Saggio – Città di Eboli”
Il punteggio massimo è di 360. Con 180 punti si è eliminati, con 181 si è ammesso alla finale. Le poesie saranno declamate pubblicamente tra il 21 ed il 24 luglio e la premiazione si eseguirà il 25 luglio (saranno declamate solo le prime tre di ogni sezione).
N.B. Tra il 21 ed il 24 saranno distribuiti altri premi a piacimento della giuria. In seguito sarà inviato dettagliatamente il programma della manifestazione.

Abate Rosa - Napoli; Abbate Assunta - Marcianise; Abbro Luigi - S. Nicola la Strada; Accardo Rina - Arezzo; Albano Gisella - Eboli; Aldrighetti Cristina - Mantova; Alessandrini Cosma - Eboli; Allori Antonio - Caltanissetta; Aloise Fabio - Battipaglia; Amato Chiara – Eboli; Amorelli Maria Flavia - Ribera; Antolisei Anna - Torino; Apicella Aniello - Bellizzi; Aricò Marilia - Napoli; Atria Monica - Mazara del Vallo; Babbore Eziana - Pescara; Badii Daniela - Firenze; Bagnoli Roberta - Bagno a Ripoli; Barillaro Fiorella - Catanzaro; Barletta Filomena - Marano Calabro; Basile Giovanni Battista - Trento; Basilio Fiorentino - San Giovanni Rotondo; Bellanca Giuseppe - San Cataldo; Bettozzi Armando - Roma; Bicchierri Antonio - San Giorgio Jonico; Boccasile Eva - Eboli; Boccia Vitantonio - Terzigno; Brugnera Eleonora - Oderzo; Brundu Nicoletta - Cagliari; Bruno Davide - Irlanda; Bullo Santi Elena - Mestre; Buonarota Natale - Bisceglie; Calabrese Gaetano - Nusco; Calle Roberta - Vetralla; Calò Gabrieli Aldo - Bari; Camerino Carmela - Foggia; Campanozzi Maria - Eboli; Campisano Cancemi Alfonsina - Caltagirone; Cancemi Giusy - Pachino; Cancro Cimino Franca Maria - Teggiano; Caporale Maria Agata - Atena Lucana; Caputo Alfredo - Campagna; Caputo Noemi - Oliveto Citra; Carbone Luigi - Napoli; Cardillo Anna Maria - Roma; Carfora Ciro - Napoli; Cariello Davide - Eboli; Casadei Franco - Cesena; Carrai Andrea - Campi Bisenzio; Carratù Orlando - Eboli; Cassar Antoine - Lussemburgo; Cassese Rosa - Villa Castelli; Cerasuolo Vincenzo - Marigliano; Cerbone Alberto - Casoria; Cerbone Rosanna - Casoria; Chinaglia Nicola - Spinimbecco; Cicchella Ciro - Marcianise; Cimino Rocco - Teggiano; Ciurnelli Ombretta - Perugia; Colicino Orazio - Eboli; Concilio Carla - Battipaglia; Conte Lia - Aiello del Sabato; Copeti Maria - Eboli; Corrado Cosimo - Eboli; Corti Italo - Genova; Cosco Primetta - Catanzaro; Cosenza Giovanni - Vietri sul Mare; Criscuolo Davide - Napoli; D’Alessandro Carla - Nocera Inf.; Dalfino Oronzo - Sanmichele di Bari; D’Alfonso Maria Rosaria - Serre; Dall’Ava Giacomo - Santa Lucia di Piave - Treviso; Dallospedale Maura - Pianello Val Tidone; D’Amato Benedetta - Minori; D’Amato Rosario - Minori; D’Ambrosio Rosalia - Quartu Sant’Elena; D’Amore Filomena - Battipaglia; D’Andrea Carmen - Eboli; D’Aprano Salvatore - Canada; Dattilo Filippo - Scafati; D’Eboli Lucia – Eboli; De Dominicis Carmine - Salerno; Della Corte Dora - San Nicola la Strada; Dell’Aguzzo Bernardino - Giulianova Lido; Del Sette Gabriele - Attigliano; De Luca Marinella - Ladispoli; Del Vecchio Gino - Battipaglia; De Michele Demetrio - Portici; D’Errico Francesco - Altavilla Silentina; De Santis Angelica - Salerno; De Vivo Lucia - San Valentino Torio; Di Biase Pompeo - Meldola; Di Blasi Elisa - Pisciotta; Di Candia Francesco - Forlì; Di Carlo Adriano - Roma; Di Dio Giuseppe - Paternò; Di Dio Nency - Paternò; Di Domenico De Caro Roberta - Trecase; Di Lascio Luigi - Pontecagnano Faiano; Di Matteo Ilaria - Orria; Di Natale Tonino - Teramo; Dolmella Vilma - Rovato; el Barnaki Hafid - Eboli; Errico Antimo - Recale; Errico Martina - Battipaglia; Esposito Gennaro - Napoli; Farina Mario - Salerno; Fasano Maria - Campagna; Feliciani Sara - Pomezia; Figliolia Forziati Giuseppe - Castelcivita; Flavio Francesco - Campagna; Fodale Rocco - Messina; Fontana Antonio - Marta; Fonte Tania - Palermo; Formicola Mafalda - Bologna; Formisano Luigi - Vasto; Fresolone Mariateresa - Eboli; Fulgione Paola - Eboli; Gallo Liana - Pollena; Gelli Maria Rosa - Arezzo; Gennari Maria Carla - Mestre; Gennuso Melina - Massa Lombarda; Gervasi Santina - Battipaglia; Giannattasio Anna - Battipaglia; Giaroli Fornaciari Marisa - Reggio Emilia; Giglio Ostilio - Fagnano C.llo; Giorgio Immacolata - Campagna; Grasso Giovanni - S. Venerina; Grasso Santo - Raddusa; Greco Angelo - S. Arsenio; Guazzarotti Vincenzo - Roccagloriosa; Guida Angela - Castellabate; Iannantuoni Maria Antonia - Napoli; Iannarone Gelsomino - Roma; Iovino Alessandro - Marano; Iuliano Tiberio - Cerva; Izzo Filomena - Campagna; La Face Antonino - Reggio Calabria; Lamanna Vincenzo - Pisciotta; Lampugnani Amedea - Laureana Cilento; Lanzalonga Walter - Eboli; La Terra Adriana - Catania; Lenza Leopoldo - Reggiolo; Leone Luigi - Sorrento; Limongelli Maria Luisa - Ogliastro Cilento; Lirussi Monica - Quarto D'Altino; Lolli Lina - Roma; Lopresti Emanuele - Firenze; Lorello Salvatore - Montecorvino Pugliano; Lorito Francesco - Eboli; Losapio Leo - Seregno; Luongo Giuseppe - Case del Conte; Macchia Laura - Savona; Mainero Tiziana - Scurcola Marsicana; Majoli Fernando - Eboli; Malfatto Carla Sautto - Denore; Managò Marco - Roma; Manenti Maria - Monteforte Cilento; Manzione Cristina - Eboli; Marconi Fulvia - Ancona; Maresca Alberta - Vico Equense; Mariano Nicola - San Giorgio Ionico; Marino Giovanni - Agropoli; Marognoli Alessandra - Verona; Marotta Martina - Prato; Martinelli Nadia - Marlia; Martinenghi Anna - Soncino; Matteucci Fabrizio - Focette; Mazzucco Salvatore - Agrigento; Meccariello Gennaro - Airola; Megna Daniela - Albinia; Melchionda Giuseppe - Serre; Mele Gilda - Foggia; Merino Imma - Bellizzi; Messuti Rosa - Eboli; Miranda Manuel - Eboli; Molinari Maurizio Alberto - Noviglio; Molteni Adriano - Rho; Monopoli Giovanni - Taranto; Montariello Antonio - Napoli; Morelli Raffaella - Acerra; Morena Amicucci – Eboli; Moreschini Daniela - Roma; Moriconi Leonello - Ortona; Morrone Giuseppina - Montecelio; Mutti Chiara - Tivoli; Nese Elia - Salerno; Nese Manuel - Salerno; Nicolò Angelica - Marcianise; Nicolò Antonio - Marcianise; Nigro Elio - Campagna; Olivieri Carmine - Serre; Onesti Concetta - Altavilla Silentina; Oppedisano Loredana - Roma; Pagano Francesca - Roma; Palatucci Cristina - Montella; Palatucci Salvatore - Montella; Panfili Gabriele - Roma; Panuccio Maria Teresa (Tea) - Gambassi Terme; Paraggio Maria - Battipaglia; Paron Stefania Donatella - Rovigo; Pascale Marco - Locri; Pedone Pietro - Marsala; Percontra Carmen - Massa di Somma; Perotto Fiorenza - Prato; Piazza Giovanni - Piazza Armerina; Piccirillo Lorenzo - Pontinia; Pietropinto Vincenzo - Eboli; Pillon Francesco - Oderzo; Pingari Maria Cristina - Battipaglia; Pirone Vanda - Eboli; Pivatello Maurizio - San Pietro di Legnago; Pizzo Paolo - Monfalcone; Procida Gennaro - Montecorvino Rovella; Proietti Angela - Arsoli; Provenzano Marisa - Catanzaro; Priore Maria Francesca - Vietri di Potenza; Ragusa Angela - Montesarchio; Resta Regina - Galoatone; Ricigliano Antonietta Anna - Oliveto Citra; Rienzi Maria Gorizia - Battipaglia; Rifici Stefania Sabrina - Capo d’Orlando; Rinaldi Isabella Pasqualina - Giffoni Valle Piana; Riondino Michelgiuseppe - Gallio; Rizzo Giovanni - Cardile; Roma Antonio - Montecorvino Pugliano; Rossi Maria - Firenze; Rugolo Alessandro - Legnano; Russo Rosario - Salerno; Salerno Annachiara - Montecorvino Pugliano; Salito Maria Rosaria - Campagna; Salzano Giuseppe - Castellabate; Santalucia Rosa - Contursi Terme; Santalucia Rosario - Contursi Terme; Santomauro Maria - Battipaglia; Santoro Marisa - Salerno; Santoro Rita - Quadrivio di Campagna; Saponara Adriana - Maratea; Saponara Francesco - Altavilla Silentina; Saponara Silvio - Altavilla Silentina; Scarpa Roberta - Eboli; Scarpone Antonio - Galdo degli Alburni; Sciandivasci Federica - Roma; Scilocchi Alessio - Campagna; Secce Salvatore - Napoli; Sidoti Marianna - Catania; Sorcinelli Stefano - Fano; Sorrentino Celestina - Battipaglia; Spaduzzi Caterina - Orbassano; Staropoli Giusy - Briatico; Stermieri Wanda - Carpi; Suetta Giulia - Genola; Tafuri Vincenzo- Vietri sul Mare; Tambasco Nello - Pisciotta; Tavani Riggio Francesca - Reggio Calabria; Temperini Marco - Orbetello; Traballi Graziano - Bollate; Tricomi Angelo - Salerno; Triglione Leonardo - Bollate; Tortora Agostino - Napoli; Tulelli Paolo - S. Pietro Magisano; Urdl Margit - Bollate; Valdes Giorgio - Sestu; Vallati Lenio - Fiorentino; Valle Anna - Roma; Valle Pietro - Roma; Varriale Elena - Mercogliano; Vecchio Desirè - Villa Littorio; Verna Patrizia - Battipaglia; Vessa Sante - Serre; Vetturi Santa - Bari; Vincenti Manuela - Trapani; Vinci Marco - Roma; Viviani Elisabetta - Campagna; Zini Assunta Daniela - Roma; Zizola Carlo - Asolo; Zucchi Aurelio - Roma; Zurlo Pietro - Pontecagnano.

mercoledì 1 luglio 2009

Presentazione antologia "Donna, mistero, arte"

Presentazione dell’antologia “Donna ... mistero, arte” n. 3
Sabato 11 luglio, nella chiesa di San Lorenzo, Borgo Antico di Eboli, alle ore 19,30, sarà presentata l’antologia “Donna ... mistero, arte” n. 3, a cura di Cosimo Clemente e Mario Festa, edita dal Centro Culturale Studi Storici.
L’antologia è composta dai seguenti autori:
Cosma Alessandrini
Aloise Fabio
Altilio Antonella
Amicucci Morena
Arienzo Raffaele
Avigliano Giuseppe
Bagnoli Roberta
Bullo Santi Elena
Buonarota Natale
Campanozzi Maria
Caporale Agata
Carratù Orlando
Catenaccio Rossano
Clemente Cosimo
Clemente Lucia
Colicino Orazio
Copeti Maria
D’Ambrosio Rosalia
Damiano Salvatore
Davino Enza
D’Eboli Lucia
D’Errico Francesco
De Santis Angelica
De Vivo Lucia
Di Blasi Elisa
Di Matteo Ilaria
Di Natale Tonino
Ermio Pasquale
Falcone Flavia
Fasano Maria
Festa Mario
Figliolia Forziati
Fulgione Paola
Fumo Carlo
Gelli Maria Rosa
Gervasi Santina
Giandolfo Clara
Giannattasio Anna
Giordano Anna
Grasso Giovanni
Izzo Filomena
Longo Clementina
Majoli Fernando
Manenti Maria
Manzione Cristina
Marconi Fulvia
Maresca Alberta
Megna Daniela
Melchionda Giuseppe
Messuti Rosa
Moriconi Leonello
Niviano Sandra
Onesti Concetta
Paesano Vitina
Pagano Selena
Palatucci Salvatore
Paron Stefania
Pirone Vanda
Procida Gennaro
Pizzo Paola
Rizzo Giovanni
Russo Giuseppina
Russo Raffaele
Salito Maria Rosaria
Salzano Giuseppe
Sartarelli Vittorio
Sautto Carla
Scarpa Roberta
Sorrentino Celestina
Stanescu Diana
Suetta Giulia
Tafuri Vincenzo
Vairo Fiorentino
Verna Patrizia
Vertuccio Maria
Viviani Elisabetta
Zucchi Aurelio

Siete tutti invitati
Con stima
Giuseppe Barra

martedì 30 giugno 2009

visti dal cielo!






















Lotta a "Cocaina e minori" nella giornata mondiale contro la droga

Lotta a "Cocaina e minori" nella giornata mondiale contro la droga
Fai goal nella vita, non usare le droghe'' è nuova campagna di comunicazione contro l'uso delle droghe realizzata dal Dipartimento per le politiche antidroga. Protagonisti degli spot i 'fuoriclasse' del pallone di tre squadre, Juve, Milan e Inter. Da Kaka' a Gattuso, da Del Piero a Balotelli, da Le Grottaglie a Giovinco, i giocatori hanno partecipato a titolo"gratuito" all'iniziativa offrendo ai ragazzi messaggi spontanei contro la pericolosita' dell'uso di sostanze.

domenica 21 giugno 2009