Presentazione
In Italia, il 23,6% dei bambini è sovrappeso e il 12,3% è obeso. Questo è il risultato di una indagine realizzata su input dell ministero del Lavoro, della salute e della solidarietà sociale.
Okkio alla salute, l'indagine su sovrappeso e obesità nei bambini, dalla quale emerge che più di 1 bambino su 3 ha un peso superiore a quello che dovrebbe avere per la sua età, è stata presentata, nel corso di una conferenza stampa il 7 ottobre scorso. Riportando questi valori a tutta la popolazione di bambini di età 6-11 anni si arriva a una stima di più di 1 milione di bambini in sovrappeso o obesi in Italia.
Lo studio, condotto da 1028 operatori del Servizio Sanitario Nazionale appositamente formati, ha misurato il peso e l’altezza di circa 46 mila bambini in 2610 scuole elementari , calcolandone l’indice di massa corporeo, e ci consegna una “mappa” relativa al sovrappeso e all’obesità dei nostri bambini che mostra differenze significative tra regione e regione, soprattutto tra Nord e Sud.
In particolare, se il sovrappeso appare piuttosto diffuso con valori vicini alla media nazionale del 24 per cento nelle diverse aree del Paese , per quanto riguarda l’obesità si riscontrano picchi maggiori con scostamenti rilevanti dalla media nazionale in alcune regioni del Sud, con in testa la Campania che ha un tasso di obesità del 21% , seguita dalla Sicilia e dalla Calabria, rispettivamente con il 17 e 16%, contro una media nazionale del 12% e i valori minimi del 4% in Friuli Venezia Giulia o il 7% in Sardegna.
L’indagine fa parte del progetto nazionale “Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni” avviata per avere un quadro aggiornato sull’obesità e il sovrappeso tra i bambini italiani.
Obiettivo del progetto è mettere a punto un sistema di sorveglianza a livello nazionale, che permetta la raccolta dei dati nelle scuole, sia sostenibile nel tempo, per il sistema sanitario e per l’istituzione scolastica, e sia efficace nel guidare gli interventi di sanità pubblica.
La novità, e al tempo stesso l’importanza del progetto, è rappresentata dal fatto che per la prima volta nel nostro paese un’indagine epidemiologica ha coinvolto contemporaneamente quasi tutte le Regioni (infatti hanno aderito 18 Regioni) e la raccolta dei dati e le misurazioni sono state effettuate sulla base di un protocollo condiviso da operatori appositamente formati del Servizio Sanitario Nazionale (1028 in tutta Italia); per le misurazioni antropometriche (peso e altezza) sono state utilizzati strumenti uguali (bilance e stadiometri) spediti a tutte le Regioni.
Il progetto, coordinato dall’ISS (Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute-CNESPS), è attuato in stretta collaborazione con le Regioni, il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca, l’Istituto Nazionale di Ricerca sulla Nutrizione (INRAN) ed alcune Istituzioni Universitarie.
Altro elemento da sottolineare è l’approccio intersettoriale che ha caratterizzato la realizzazione del progetto: i risultati raggiunti non sarebbero stati possibili senza la stretta collaborazione tra i ricercatori dell’ISS e dell’INRAN, gli operatori delle ASL, i docenti e i dirigenti scolastici, che hanno, tra l’altro, facilitato il consenso ed il coinvolgimento dei genitori.
Fonte: ministero del Lavoro, salute e solidarietà sociale
“Okkio alla salute”: i risultati
L’indagine, effettuata su un campione rappresentativo di bambini frequentanti la terza classe della Scuola primaria (8 anni), ha consentito la raccolta di dati riguardanti:
- peso e altezza, con calcolo dell’indice di massa corporea (IMC) e della prevalenza di sovrappeso e obesità, secondo standard internazionali;
- abitudini alimentari dei bambini;
- attività fisica svolta e comportamenti sedentari;
- percezione del problema da parte dei genitori;
- caratteristiche dell’ambiente scolastico
La raccolta dati è stata effettuata nel maggio 2008.
- Campione di 2.610 Scuole Elementari
- 45.590 bambini misurati ed intervistati con un breve questionario
- Solo 3% di rifiuti alla partecipazione dei figli da parte dei genitori
- 46.469 questionari compilati dai genitori
- Questionario sulle caratteristiche dell’ambiente scolastico compilato da tutti i direttori
La prevalenza di sovrappeso ed obesità è risultata molto elevata a livello nazionale :
- 23,6% dei bambini sovrappeso
- 12,3% obeso
Più di 1 bambino su 3, dunque, ha un peso superiore a quello che dovrebbe avere per la sua età. Riportando questi valori a tutta la popolazione di bambini di età 6-11 anni si arriva a una stima di più di 1 milione di bambini in sovrappeso o obesi in Italia.
Si evidenziano inoltre notevoli differenze tra le diverse Regioni:
- dal 49% di bambini sovrappeso o obesi in Campania
- al 23% nella stessa condizione in Valle D’Aosta.
Generalmente le Regioni del sud hanno valori più elevati.
ABITUDINI ALIMENTARI DEI BAMBINI
L’indagine ha permesso di raccogliere informazioni sulle abitudini alimentari dei bambini. In particolare , per quanto riguarda l’abitudine alla prima colazione, il consumi di frutta e verdura e di bevande zuccherate, si è riscontrato che:
- l’11% dei bambini non fa colazione
- il 28% la fa in maniera non adeguata
- l’82% fa una merenda a scuola qualitativamente non corretta
- il 23% dei genitori dichiara che i propri figli non consumano giornalmente frutta e verdura
- solo il 2% dei bambini supera le quattro porzioni giornaliere
- il 41% dei bambini beve ogni giorno bevande zuccherate, e il 17% più di una volta al giorno
L’ATTIVITA’ FISICA
- 1 bambino su 4 non ha svolto attività fisica il giorno precedente l’indagine
- solo 1 bambino su 10 ha un livello di attività fisica raccomandato per la sua età
- 1 bambino su 2 trascorre più di due ore al giorno davanti alla televisione o ai videogiochi
- la metà dei bambini dispone di un televisore in camera propria.
LA PERCEZIONE DEI GENITORI
I dati sulla percezione da parte dei genitori della situazione nutrizionale del proprio figlio indicano che:.
- circa 4 madri su 10 di bambini con sovrappeso/obesità non ritengono che il proprio figlio abbia un peso eccessivo rispetto alla propria altezza
- molti genitori, in particolare di bambini sovrappeso/obesi, sembrano non valutare correttamente la quantità di cibo assunta dai propri figli
La situazione è simile anche per quanto riguarda la percezione che le madri hanno in merito al livello di attività fisica dei propri figli:
- solo 1 genitore su 2 ha una percezione che sembra coincidere con la situazione reale.
L’AMBIENTE SCOLASTICO
Le informazioni sull’ambiente scolastico, raccolte attraverso il questionario compilato dai dirigenti scolastici hanno evidenziato che:
- il 64 % delle scuole possiede una mensa
- nel 12% delle scuole sono distribuiti alimenti sani (frutta, latte, yogurt) giornalmente
- il 71% delle classi svolge due ore di attività motoria durante la settimana
- il 79% delle scuole ha inserito nei propri programmi approfondimenti in tema di nutrizione
- il 90% ha inserito nei propri programmi iniziative di promozione dell’attività motoria
- il 64% ha intrapreso iniziative di educazione alimentare.
CONCLUSIONI
In conclusione, il primo anno di attività di “Okkio alla SALUTE” ha permesso di raccogliere informazioni rappresentative e tempestive in tempi brevi e a costi limitati su aspetti importati della salute dei bambini italiani.
Ha permesso di creare, inoltre, un’efficiente rete di collaborazione fra gli operatori del mondo della scuola e quelli della salute. La diffusione di questi risultati e la ripetizione nel tempo di tale indagine, tanto da farne in futuro un vero sistema di sorveglianza che consenta la costruzione di trend temporali dei fenomeni indagati, può permettere di diffondere una maggiore consapevolezza della necessità di impegnarsi per la prevenzione dell’obesità e la promozione della salute dei bambini in generale e rappresenta la base per azioni di prevenzione nell’ambito di comportamenti e stili di vita che possono avere una ricaduta sulla salute.
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